Castelcucco (TV) - 23 maggio 2011


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Bollettino della Vittoria

La guerra contro l'Austria-Ungheria, che sotto l'alta guida di S.M. il re Duce supremo, l'esercito italiano, inferiore per numero e per mezzi, iniziò il 24 maggio 1915 e con fede incrollabile e tenace valore condusse ininterrotta ed asprissima per 41 mesi, è vinta.
La gigantesca battaglia ingaggiata il 24 dello scorso ottobre ed alla quale prendevano parte 51 divisioni italiane, 3 britanniche, 2 francesi, una czecoslovacca ed un reggimento americano, contro 73 divisioni austro ungariche è finita.
La fulminea arditissima avanzata del 29° corpo d'armata su Trento, sbarrando le vie della ritirata alle armate nemiche nel trentino travolte ad occidente dalle truppe della VII armata ed a oriente da quella della I, VI, e IV, ha determinato ieri lo sfacelo totale del fronte avversario.
Dal Brenta al torre l'irresistibile slancio della XII, della VII, della X armata e delle divisioni di cavalleria ricaccia sempre più indietro il nemico fuggente.
Nella pianura s.a.r. il Duca d'Aosta avanza rapidamente alla testa della sua invitta III armata, anelando di ritornare sulle posizioni da essa già gloriosamente conquistate e che mai aveva perdute.
L'esercito austro-ungarico è annientato: esso ha subito perdite gravissime nella accanita resistenza dei primi giorni di lotta e nell'inseguimento, ha perduto quantità ingentissime di materiale d'ogni sorta e pressoché per intero i suoi magazzini e i depositi, ha lasciato finora nelle nostre mani circa 300.000 prigionieri con interi stati maggiori e non meno di 6000 cannoni.
I resti di quello che fu uno dei più potenti eserciti del mondo risalgono in disordine e senza speranza le valli che avevano disceso con tanta sicurezza.
Vittorio Veneto 3 novembre 1918 - DIAZ


A Gino Meneghetti, Carabiniere e Patriota di Castelcucco, che, all'età di diciannove anni, il 1° dicembre 1944, a Maffiotto - Condove (TO) diede la Vita per la Libertà e la Patria.
Associazione Nazionale Carabinieri Sezione di Asolo
Castelcucco, 16 maggio 2010